Affidi i tuoi dati aziendali critici a un sistema di archiviazione RAID? Sebbene i sistemi RAID offrano numerosi vantaggi, come ridondanza e miglioramento delle prestazioni, non sono immuni alla perdita di dati.
Come leader nel recupero dati, RecDati ha gestito migliaia di recuperi dati da server e conosce bene i miti e le incomprensioni comuni riguardo ai RAID. In questo articolo, sfateremo tre dei miti più diffusi per aiutarti a prendere decisioni informate sull’uso dei sistemi RAID per l’archiviazione dei dati e per proteggere le tue informazioni preziose.
Indice dei contenuti
Toggle1. I RAID Sono Backup
Anche se i sistemi RAID 5, RAID 6 e i sistemi a specchio di solito hanno una ridondanza dei dati incorporata, che aiuta a ridurre il rischio di perdita di dati in caso di guasto di un’unità, questi dispositivi NON sono backup. Se ci sono troppi guasti di unità, il server si corrompe, un utente cancella accidentalmente file o un programma malevolo prende il controllo e cripta i contenuti, potresti perdere i tuoi dati.
È un’assunzione errata, ma molti utenti vedono “RAID” e pensano di essere protetti. Molti dei server che abbiamo visto nel corso degli anni avevano ridondanze incorporate; tuttavia, questi sistemi hanno comunque subito più guasti, corruzioni dei dati, eliminazioni mirate di dati o eliminazioni accidentali di dati.
Quando acquisti un sistema RAID completo, è utile ricordare che tutti i dischi che compongono quel server sono generalmente dello stesso marchio, modello ed età. I dischi identici tendono ad avere durate molto simili, se non identiche. Sebbene un’unità guasta possa non causare la perdita di dati, più unità guaste sicuramente lo faranno.
2. Tutti i RAID sono ridondanti
Nonostante la parola “ridondante” sia la prima lettera di RAID (Redundant Array of Independent Disks), non tutti i sistemi di archiviazione RAID hanno effettivamente ridondanza incorporata.
Considera un setup RAID 0, che prevede la “striping” dei dati su due o più dischi in modo che pezzi diversi di un singolo file vivano su ogni disco nel sistema. Il RAID 0 non include copie dei dati e, pertanto, non è ridondante. In questo caso, se solo un disco subisce un guasto fisico, indipendentemente dal numero di dispositivi di archiviazione incorporati in questo setup, l’intero RAID diventa immediatamente inaccessibile e i dati sono persi. Infatti, a causa di questo, le probabilità di perdita di dati sono amplificate quando si utilizza un RAID 0 rispetto a un singolo disco. Maggiore è il numero di dischi utilizzati in questo setup, maggiore è la probabilità di perdita di dati.
Quindi, perché qualcuno dovrebbe utilizzare un RAID 0? La risposta è prestazioni. I file sono sempre suddivisi in pezzi, sia che tu stia utilizzando un singolo disco o un RAID. Quando i pezzi di un file sono distribuiti su più dischi, possono essere prelevati da tutti quei dischi contemporaneamente anziché solo da uno. Per fare un esempio, immagina di avere due metà di una mela. Puoi prendere tutta la mela più velocemente con due mani rispetto a una sola, perché puoi afferrare entrambe le metà contemporaneamente usando due mani, ma solo una metà alla volta usando una mano. Allo stesso modo, più dischi utilizzi nel tuo RAID 0, più veloce sarà il tasso di trasferimento dei dati (la velocità con cui i dati si spostano da un luogo all’altro). Assicurati solo di eseguire un backup completo per non dover ricorrere al recupero dei dati RAID.
3. Il Guasto del RAID È Sempre Ovvio
La ridondanza è uno dei due principali motivi per cui gli utenti scelgono di utilizzare i RAID, l’altro è la prestazione. Se un singolo disco guasta in un server con parità o ridondanza, il sistema continuerà a funzionare in modalità degradata a una velocità di prestazione inferiore. Poiché gli utenti hanno accesso a tutti i loro dati, anche in modalità degradata dopo che un disco è guasto, potrebbero non accorgersi che nulla è cambiato. In questo caso, continueranno a utilizzare il sistema, felicemente ignari, fino al guasto del prossimo disco.
Un amministratore di sistema dedicato che controlla regolarmente e sistematicamente un server per eventuali problemi o preoccupazioni potrebbe essere in grado di riconoscere quando uno dei dischi è guasto e sostituirlo prima che si verifichino ulteriori guasti. Tuttavia, come detto in precedenza, i dischi in un RAID dove i dati sono scritti sono spesso tutti dello stesso marchio, modello ed età con la stessa durata e probabilità di guasto.
La Verità sui RAID
La verità è che anche i RAID devono essere backup. Come utente finale o amministratore di sistema, devi considerare il rischio di non avere un’ora, un giorno, una settimana, un mese o un anno di dati e pianificare di conseguenza. Se la perdita di dati sarebbe troppo devastante per un periodo specifico, cerca una soluzione per copiare i dati su un altro supporto. Quel supporto potrebbe essere un altro RAID, il cloud o nastro—qualunque cosa garantisca che i dati siano protetti in caso di guasto del server o di un’altra situazione di perdita di dati.
Se mai dovessi affrontare un guasto del server e necessiti di servizi di recupero RAID al più presto, contatta RecDati al 02 80 88 98 29 e chiedi informazioni sui nostri servizi di recupero dati con servizio Express oppure Emergency.