Se ti trovi nella sfortunata situazione in cui il tuo array RAID è fallito o sta funzionando in modalità RAID degradata, molto probabilmente dovrai ricostruirlo.
La procedura per il recupero di un’unità RAID può essere complessa e rischiosa, ma i passaggi seguenti ti guideranno nel modo corretto per ricostruirla senza perdere dati.
L’obiettivo qui è inizializzare il disco senza perdere dati.
Inoltre, alcuni suggerimenti su come funziona ogni configurazione RAID sono utili per il recupero dei dati di successo di array RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 6 e RAID 10.
Una volta compreso come funziona un hard disk RAID, scoprirai in quali circostanze potresti dover ricostruire un volume RAID. Ecco la guida completa per evitare la perdita di dati RAID!
Come Ricostruire il tuo RAID La ricostruzione di un RAID è necessaria quando uno dei dischi dell’array smette di funzionare, anche se lo fa temporaneamente e tutto sembra funzionare correttamente.
Quando un hard disk va offline, il carico di lavoro sugli altri aumenta poiché devono eseguire compiti al posto di quello difettoso. Pertanto, è solo una questione di tempo prima che gli hard disk ancora funzionanti subiscano la stessa sorte. Se ciò accade, la riparazione e il recupero dei dati RAID diventano più difficili (e quasi impossibili) da realizzare.
Anche se è necessaria una riparazione immediata, ecco alcune forti raccomandazioni da seguire durante il processo di ricostruzione di un RAID senza cancellare i dati:
Prima di ricostruire il tuo array, crea un’immagine della struttura RAID, oltre a un backup su un volume separato. Queste azioni proteggeranno immediatamente i tuoi dati prima di ristrutturare.
Non creare un nuovo RAID su vecchi dischi! Ciò rovinerà il nuovo array creato e tutti i dati precedenti.
Se non puoi accedere e/o eseguire il backup di tutti i dati archiviati nel tuo RAID, non cercare di ricostruirlo, contatta invece professionisti del recupero dati. Tuttavia, se puoi farlo, fallo prima e velocemente per evitare la perdita di dati RAID. Tentativi di ricostruzione falliti diminuiscono le possibilità di un recupero dati riuscito.
Fino a quando i dati non sono completamente recuperati, devi fare attenzione in tutte le tue azioni: non creare, copiare, spostare, aggiungere, eliminare o salvare file sul disco, poiché ciò potrebbe sovrascrivere i dati su un disco danneggiato, così come aprire programmi e applicazioni ingombranti.
La ricostruzione di un RAID può essere piuttosto complessa; effettuare riparazioni da soli potrebbe costarti tutti i file importanti archiviati nei dischi. Nel caso in cui non si abbia piena fiducia nelle proprie competenze tecniche, sarà molto più saggio delegare la ricostruzione agli specialisti del recupero dati.
Non rimuovere mai più di un disco contemporaneamente dalla sua posizione inizialmente installata. Altrimenti, potresti perdere il tracciamento della sequenza dei dischi. Etichettare i dischi e gli slot corrispondenti durante la rimozione dovrebbe aiutare.
Non ignorare mai avvisi di fallimenti del sottosistema RAID o eventuali malfunzionamenti.
6 Passaggi per Ricostruire un Array RAID Fallito Questa guida dovrebbe aiutarti a ricostruire un array RAID fallito. Segui ogni passo correttamente per evitare la perdita di dati:
Indice dei contenuti
TogglePasso 1. Prepara l’array
Determina e proteggi lo stato attuale di un array; etichetta i dischi, i cavi, i porti, la configurazione del controller, ecc.
Passo 2. Collega all’Controller
Scollega i dischi membri dell’array e collegali al controller in grado di funzionare con dischi separati (può essere un controller non RAID o un controller RAID in modalità drive singolo).
Passo 3. Recupera i Parametri dell’Array
Avvia un software di recupero RAID e recupera i parametri dell’array.
Passo 4. Ricostruisci un Nuovo Array
Se l’applicazione di monitoraggio RAID e il controller consentono di costruire l’array senza inizializzare il disco, cerca di farlo in questo modo secondo i parametri determinati dal software di recupero RAID. Sii molto cauto nel caso in cui stai tentando questo, perché se l’array viene ricostruito con l’ordine errato dei dischi, i dati andranno persi.
Passo 5. Scrivi Dati sul Nuovo Array
Nel caso di un RAID hardware, puoi scrivere l’array sul disco e quindi cercare di montare il disco nel sistema operativo precedentemente utilizzato. Se non hai un disco abbastanza grande, puoi comunque creare un array temporaneo e scrivere i dati su di esso. Comunque, non scrivere mai dati sui dischi membri dell’array originale.
Passo 6. Copia i Dati Indietro
Una volta che le informazioni sono salvate e verificate (apri sempre almeno alcuni file di grandi dimensioni per essere sicuro che i dati siano stati recuperati correttamente), ricostruisci l’array originale e copia i dati indietro.
Ricorda che il tempo di ricostruzione di un RAID dipende da due cose: la quantità di dati calcolati e la capacità dell’array stesso. Un array RAID più piccolo può essere ricostruito in poche ore, mentre quelli più complessi possono richiedere oltre 24 ore.
Recupero per Tipo di Configurazione RAID Ora che conosci i passaggi per ricostruire un RAID degradato in termini generali, è importante considerare il recupero per ciascun tipo di array RAID (o livello).
Ogni configurazione RAID ha il proprio set di ridondanze, il che significa diverse tolleranze ai guasti. Quindi, prima di procedere con il recupero del tuo disco RAID, sarà utile ottenere qualche informazione sulle differenze:
Recupero RAID 0 Basato su una tecnica di striping, anche conosciuta come “stripe set”, RAID 0 utilizza due o più dischi per migliorare le prestazioni del server. Tuttavia, il fallimento di un disco rigido in questa configurazione significa che l’intero array è interessato, motivo per cui non sarà possibile ricostruirlo. Contatta un professionista per il recupero RAID 0.
Recupero RAID 1 Questa configurazione applica la tecnica di duplicazione del disco in cui due o più dischi si specchiano l’un l’altro per prevenire la perdita di dati. Copiando i dati da un disco all’altro, crea un’immagine speculare delle informazioni e una copia integrata di tutto ciò che l’utente ha fatto. Durante la costruzione dello specchio iniziale, c’è sempre un po’ di ritardo nella funzione del computer, ma la velocità torna normale non appena la procedura è completata. RAID 1 viene utilizzato quando la affidabilità del sistema è critica.
Recupero RAID 5 Questo tipo impiega sia la tecnica di striping che la tecnica di parità per migliorare le prestazioni e ridurre la perdita di informazioni. Con dischi disposti in un RAID 5 (da 3 fino a 8 unità), un disco rigido può andare offline temporaneamente e nessun dato verrà perso in questo modo, il che significa che in caso di un disco danneggiato o in altro modo danneggiato, RAID 5 continuerà a operare in uno stato degradato. Il recupero RAID 5 è più complicato, ma le informazioni possono comunque essere recuperate anche se uno dei dischi è fallito. Questo array è utilizzato più spesso in grandi aziende e imprese.
Recupero RAID 6 Molto simile a RAID 5, ma utilizza due diverse funzioni di parità. Nonostante la sua complessità di ripristino, RAID 6 è in grado di resistere a più di un guasto del disco rigido.
Recupero RAID 10 (0+1) Questo array si basa su tecniche di specchiatura e striping in modo da ereditare la tolleranza ai guasti di RAID 1 e l’efficienza della velocità di RAID 0. Tale configurazione è in grado di resistere a un singolo guasto del disco e, in alcuni casi, superare anche più guasti simultanei del disco rigido. RAID 0+1 è uno dei tipi più costosi perché la capacità aggiuntiva aumenta con il numero di dischi.
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